Skip to main content

Quali impostazioni usare per fotografare il tramonto

Padroneggiare le impostazioni tecniche della fotocamera rappresenta un elemento cruciale per ottenere immagini di tramonto memorabili. La sfida principale nella fotografia di tramonti è gestire l’ampia gamma dinamica tra il cielo luminoso e gli elementi in ombra. Se ti stai chiedendo come fotografare tramonti con impostazioni ottimali, questa guida dettagliata ti fornirà tutte le indicazioni necessarie.

Modalità di scatto e sensibilità ISO

Basi tecniche per partire col piede giusto

come fotografare tramonti guida

La modalità di scatto consigliata è sicuramente quella manuale, che offre il controllo completo su tutti i parametri. Tuttavia, anche la modalità di priorità di diaframma (A o Av) può rivelarsi efficace, permettendoti di concentrarti sull’apertura mentre la fotocamera gestisce il tempo di scatto. In ogni caso, evita la modalità automatica che tende a sovraesporre il cielo, perdendo i colori vibranti che caratterizzano un bel tramonto.

Per quanto riguarda l’ISO, mantienilo il più basso possibile (generalmente 100 o 200) per garantire la massima qualità dell’immagine e ridurre il rumore digitale. Poiché utilizzerai probabilmente un treppiede, non avrai necessità di compensare con ISO elevati anche quando la luce diminuisce.

Apertura e tempi di esposizione

Come bilanciare nitidezza e luce

L’apertura del diaframma influenza sia l’esposizione che la profondità di campo. Per paesaggi ampi con soggetti distanti, un’apertura tra f/8 e f/16 assicura nitidezza da primi piani all’infinito. Quando il sole è ancora visibile nell’inquadratura, un’apertura più chiusa (f/16-f/22) può creare un affascinante effetto starburst sui raggi solari. Evita aperture troppo chiuse che potrebbero introdurre diffrazione e ridurre la nitidezza generale.

Il tempo di esposizione varia considerevolmente durante le diverse fasi del tramonto. All’inizio dell’ora d’oro potresti utilizzare tempi relativamente veloci (1/125s o più), ma man mano che la luce diminuisce, i tempi si allungheranno significativamente. Durante l’ora blu, potresti arrivare a esposizioni di diversi secondi, rendendo essenziale l’uso del treppiede. L’autoscatto o un telecomando aiuteranno a eliminare vibrazioni causate dalla pressione sul pulsante di scatto.

Strumenti avanzati per risultati professionali

Filtri, bracketing e bilanciamento del bianco

La misurazione esposimetrica rappresenta un aspetto critico. La modalità spot o ponderata al centro, puntata sul cielo (non direttamente sul sole), offre generalmente i migliori risultati per preservare i colori atmosferici. Una tecnica efficace consiste nell’effettuare una lettura spot sul cielo, bloccare l’esposizione (pulsante AE-L) e ricomporre l’inquadratura.

Il bracketing dell’esposizione è altamente raccomandato per la fotografia di tramonti. Scattando serie di tre o cinque fotografie con esposizioni diverse (generalmente a incrementi di 1 EV), potrai sia scegliere l’immagine più bilanciata sia combinarle in post-produzione tramite HDR o maschere di luminosità per ottenere un risultato equilibrato.

Per il bilanciamento del bianco, evita l’impostazione automatica che tende a neutralizzare proprio i toni caldi che rendono speciale un tramonto. L’impostazione “nuvoloso” o “ombra” mantiene e talvolta enfatizza i toni dorati e arancioni. Ancora meglio è utilizzare il kelvin manuale, impostando valori tra 3200K e 4000K per esaltare le tonalità calde. Scattando in formato RAW, potrai comunque modificare il bilanciamento in post-produzione senza perdita di qualità.

La messa a fuoco automatica può risultare problematica in condizioni di scarsa luminosità; passa alla messa a fuoco manuale dopo aver ottenuto la nitidezza su un punto a circa un terzo della distanza nella scena (per massimizzare la profondità di campo). Utilizza la funzione di live view ingrandita per verificare la precisione della messa a fuoco.

L’utilizzo di filtri può migliorare significativamente i risultati. Un filtro graduato neutro (GND) aiuta a bilanciare l’esposizione tra cielo e terreno, mentre un polarizzatore circolare può ridurre i riflessi indesiderati e aumentare la saturazione dei colori, specialmente quando fotografi l’acqua o attraverso vetri.

Per catturare la transizione completa dei colori durante un tramonto, considera l’utilizzo della funzione di scatto intervallato (timelapse), che permette di ottenere una serie di immagini a intervalli regolari documentando l’evoluzione della luce e dei colori.

Ricorda che queste impostazioni rappresentano punti di partenza: ogni tramonto è unico e richiede aggiustamenti continui in base alle condizioni di luce specifiche. La flessibilità e la disponibilità a sperimentare sono qualità essenziali per chi desidera eccellere nella fotografia di tramonti.